“Non le dò la mano perchè le sue sono insanguinate”: sono queste le amare parole di PeterBrinkley, padre di Shaun, soldato morto nel 2003 a 28 anni in Iraq; destinatario Blair, ex primo ministro inglese, che si è per l’appunto visto rifiutare la stretta di mano dall’uomo. E’ accaduto alla cerimonia di commemorazione dei caduti inglesi in Iraq, nella cattedrale di St. Paul, a Londra, alla quale erano presenti anche la regina Elisabetta, il premier Gordon Brown e il presidente iracheno, Jalal Talabani.”Penso che Tony Blair sia un criminale di guerra. Non posso sopportare di essere nello stesso luogo dove c’è lui. Non posso credere che sia stato invitato alla cerimonia”, queste le rabbiose parole dell’uomo, che colpevolizza Blari per la decisione che prese nel 2003 di partecipare all’invasione dell’Iraq al fianco degli Stai Uniti, nonostante la contrarietà di larga parte dell’opinione pubblica britannica.
