‘Il vicedirettore di Famiglia Cristiana Fulvio Scaglione mente sapendo di mentire”.Esordisce cosi’, in una nota, Vittorio Pezzuto, portavoce del ministro per la P.A. e l’Innovazione, Renato Brunetta.Spiegando: ”Le frasi pronunciate dal Ministro Brunetta nell’intervista a Repubblica del 12 ottobre 2008 (‘Se ne andranno a fare altre esperienze, come e’ giusto che sia’, ‘Non saranno a spasso, si cercheranno qualcos’altro da fare’) si riferivano esclusivamente ai precari della ricerca: personale altamente specializzato e che per definizione passa da una ricerca all’altra, da un posto a un altro, da un’esperienza a un’altra, da un Paese all’altro”.”Nel suo editoriale, ripreso ieri dalle agenzie, Scaglione scrive invece di un Brunetta ‘interrogato sui potenziali disoccupati causa crisi’: una categoria completamente diversa – continua il portavoce del ministro -Le stesse domande e risposte che seguono a questa citazione falsa sembrano poi ulteriori risposte del Ministro a ulteriori domande. Scaglione dovrebbe sapere che le citazioni o sono esatte e contestualizzate oppure sono false, menzognere e volutamente fuorvianti. Non si puo’ impunemente forzare le dichiarazioni di un Ministro al fine di bieca e banale polemica. Su questo grave episodio il Ministro Brunetta intende chiedere un giuri’ d’onore sulla correttezza del comportamento professionale del vicedirettore di Famiglia Cristiana”.