Influenza A: arrivano le norme sul comportamento igienico raccomandato, e l’eventualità di chiusura delle scuole

La chiusura delle scuole per influenza A avverrà solamente in presenza di un andamento particolarmente grave dei casi di malattia. Saranno i sindaci dei Comuni a decidere, in accordo con i dirigenti scolastici, la sospensione in tutto o in parte delle lezioni e delle altre attività didattiche. Queste le norme contenute nel documento firmato il 18 settembre dal ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini e dal viceministro della Salute, Ferruccio Fazio riguardo all’eventualità della presenza di casi sospetti di virus A/H1N1V. Il documento è stato già trasmesso agli Uffici Scolastici Regionali con tutte le norme igieniche e amministrative da seguire per studenti, ma anche prof e personale scolastico, e l’invito determinante è quello a restare a casa quando si è malati. Riguardo alle misure igieniche, sono simili a quelle che dovrebbero essere di comune dominio: da parte degli studenti e del personale è importante l’igiene delle mani; coprire la bocca ed il naso quando si tossisce e si starnutisce, possibilmente con un fazzoletto di carta, da gettare immediatamente nella spazzatura; pulizia ordinaria, di superfici e suppellettili con cui si è a contatto.

(Sandra Korshenrich)