Il campione Russo Marat Safin appende la racchetta al chiodo. L’addio, già annunciato all’inizio della stagione, è avvenuto nel corso del torneo di Parigi dove è stato sconfitto al secondo turno dall’argentino Del Potro.
La carriera dello zar è stata piena di soddisfazioni: 15 tornei vinti e 2 slam, risultati che gli hanno permesso anche di occupare il primo posto della classifica ATP; indimenticabile poi la finale degli US Open del 2000, quando liquidò l re del Flashing Meadows Pete Sampras in tre set.
La costanza tuttavia non è mai stata il suo forte; continui gli alti e bassi, splendide vittorie alternate a inaspettate sconfitte fino a questa stagione, avara di soddisfazioni, che darà il definitivo addio allo zar del tennis russo.
Domenica Nolè