Cosentino: “Il problema non sono io”

cosentino_280xFreeUltimamente si continua a parlare sempre e solo di lui: il sottosegretario all’Economia Nicola Cosentino spiega ai giornalisti che la sua intenzione non è quella di lasciare il suo posto.
E invece quando gli chiedono della sua possibile candidatura per la Regione Campania, risponde: “Ci sarà comunque una decisione politica delle candidature per le prossime regionali”.

“Penso che la giunta per le Autorizzazioni valuterà la mia vicenda la prossima settimana. Ho lasciato ai componenti della giunta una mia memoria dalla quale viene fuori la mia totale estraneità ai fatti che mi vengono contestati. Ma questa mia stessa memoria è stata omessa nell’ordinanza dei magistrati in tutto o in parte. Non sono stati motivati alcuni punti che invece ritenevo decisivi per affermare la mia totale estraneità ai fatti che mi sono stati imputati”.

L’Italia dei valori ha presentato la mozione di sfiducia per il sottosegretario Cosentino, con cui si invita il Governo a chiederne le dimissioni. Nella mozione si legge che “la misura della custodia cautelare in carcere è stata richiesta al G.I.P. dai Pubblici Ministeri della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Napoli a partire dal 17 febbraio 2009”. Nella mozione si ricorda ancora che “sono molti i collaboratori di giustizia indicati nella richiesta dei giudici, che e’ anche corredata da molti puntuali riscontri investigativi nelle 360 pagine che la compongono, che hanno indicato l`On. Nicola Consentino come fiancheggiatore o concorrente esterno in associazioni criminali di tipo mafioso”.

Alessandra Battistini