
La stagione ATP è giunta al capolinea e come ogni anno a celebrare la grande chiusura sarà lo spettacolo offerto dai migliori 8 giocatori del circuito in campo sulla terra londinese.
Il Masters, di ritorno in Europa dopo 9 anni in giro per il mondo e la cui prima edizione risale al lontano 1970, ha visto due mostri sacri del tennis quali Sampras e Lendl vincere ben cinque volte; l’attuale numero 1 del ranking Roger Federer, con quattro vittorie all’attivo, cercherà quest’anno di eguagliarli, ma non avrà vita facile.
Il più motivato avversario sarà sicuramente Rafa Nadal che ha la possibilità di strappare allo svizzero la testa della classifica; dovrebbe vincere il torneo senza perdere neanche un match o al massimo perderne uno, con l’avversario eliminato prima.
I più in forma da quanto visto negli ultimi mesi sono il 22enne serbo Novak Djokovic (N.3), campione in carica e vincitore degli ultimi due tornei ATP di Basilea e Parigi Bercy, e l’inglese Andy Murray (n.4) che avrà a suo favore anche il fattore casalingo con un pubblico numeroso a sostegno.
Unica assenza di rilievo è quella dell’americano Andy Roddick, n.6 della classifica mondiale, che non si è completamente rimesso dall’infortunio al ginocchio sinistro; il suo posto è stato preso dallo svedese Robin Soderling.
La formula è quella del round robin con due gironi da 4 giocatori; i primi due accedono alle semifinali di sabato e domenica spazio alla finalissima.
Oggi pomeriggio il primo match tra Murra e Del Potro, poi in serata sua maestà Federer contro lo spagnolo Verdasco.
Domenica Nolè