Genoa spietato nel derby, travolta 3-0 la Samp

Genoa-Fiorentina03-04_01Continua il tabù-derby per i blucerchiati, che dopo le due sconfitte consecutive nelle stracittadine dell’anno passato perdono anche l’andata della stagione corrente. Il Genoa di Gasperini domina ed ottiene un meritatissimo 3-0 che forse gli va anche sin troppo stretto. Queste le formazionis cese in campo a Marassi:

GENOA (3-4-3): Amelia; Biava, Moretti, Bocchetti; Rossi, Juric, Milanetto, Criscito; Palladino, Palacio (al 47?p.t. Papastathoupolos), Sculli. A disposizione: Scarpi, Modesto, Zapater, Floccari, Crespo, Figueroa. All.: Gasperini.
SAMPDORIA (4-4-2): Castellazzi; Cacciatore, Gastaldello, M. Rossi, Ziegler; Mannini, Palombo, Poli, Padalino; Pazzini, Cassano. A disposizione: Fiorillo, Zauri, Stankevicus, Accardi, Lucchini, Bellucci, Pozzi. All.: Del Neri
Arbitro: Rosetti
Ammoniti: Palacio, Milanetto, Papastathoupolos (Gen), Poli, Palombo, Ziegler (Samp)
Espulsi: Biava (Gen), Rossi (Samp), Cacciatore (Samp)

Pronti via ed è subito Genoa, al 10′ Ziegler atterra in area Palacio per Rosetti è rigore netto. Dal dischetto va Milanetto che trasforma, Grifoni in vantaggio e gara tutta in salita per i blucerchiati. Il Genoa è a dir poco scatenato e mette in campo una furia agonistica che forse terrorizza gli avversari, i rossoblù si riversano nell’area avversaria cercando in ogni modo il gol del raddoppio, Palacio e Palladino rappresentano due vere e proprie spine nel fianco della difesa doriana.

Castellazzi trema prima quando Ziegler devia un tiro di un giocatore genoano sul palo e poi quando Moretti con un colpo di testa a botta sicura colpisce in pieno la traversa, tuttavia prima del termine dei primi 45′ arriva la doccia gelata per il Genoa che perde Biava per espulsione, il giocatore si conquista il secondo giallo dopo aver colpito nettamente di mano il pallone in occasione di un contrasto con Cassano.

Nella ripresa ci si aspetta la reazione dei blucerchiati, forti anche della superiorità numerica, ma il Genoa questa sera è nettamente superiore agli avversari e sin dalle prime battute del secondo tempo dimostra come voglia chiudere quanto prima il match, prima Ziegler rischia di nuovo l’autogol poi dimentica completamente Marco Rossi ben lanciato da Milanetto, è il meritato 2-0 per i Grifoni che suscita la giustificata euforia nel clan rossublù e manda totalmente nel pallone la Sampdoria.

Il derby a questo punto si fa nervoso e Rosetti finisce per andare nel pallone, risparmiando molti interventi sanzionabili con il giallo ed espellendo il doriano Rossi per un secondo cartellino giallo.

Il Genoa, dal canto suo continua a macinare gioco e prima sfiora il terzo gol ancora con Rossi ben imbeccato dallo stratosferico Palladino poi lo realizza con Milanetto freddo a trasformare il secondo calcio di rigore concesso da Rosetti.

Il finale è contraddistinto solamente dal nervosismo della Samp che guadagna la seconda espulsione con Cacciatore, autore di un brutto fallo di frustrazione. Il popolo genoano è in festa, nella sua storia ultracentenaria non aveva mai vinto un derby per 3-0!

Simone Meloni