
E’ un Mantova in vera e propria crisi d’identità quello che è andato in scena questa sera tra le mura amiche. Due mesi senza vittorie per i Virgiliani che nel posticipo sono stati superati anche dal Cittadella.
Inizio sprint con il Cittadella che al 18′ ha l’occasione di passare in vantaggio con Ardemagni, ma l’attaccante veneto sbaglia il penalty concesso dal direttore di gara; non passa neanche un minuto che sul rovesciamento di fronte il Mantova perviene al vantaggio con l’ex Cagliari Carrus molto bravo a liberarsi di due avversari ed a battere con un preciso sinistro l’estremo difensore granata.
Il Mantova però è tutt’altro che in partita ed il Cittadella tiene in mano il pallino del gioco fino ad arrivare al meritato pareggio, è il 45′ e questa volta Ardemagni non sbaglia al termine di una confusionaria mischia nell’area Lombarda. Il primo tempo va quindi in archivio con il risultato parziale di 1-1.
La ripresa delle ostilità è contraddistinta dalla grande vivacità del Cittadella che intuisce la serata no degli avversari e cerca di fare il possibile per portarsi in vantaggio. Prima Carrus al 49′ coglie un clamoroso palo dopo un bel destro poi al 55′ doccia gelata per i padroni di casa, Tarana molto ingenuamente conquista il secondo giallo del match, espulsione e partita in salita per i biancorossi.
A questo punto il Cittadella cinge d’assedio i mantovani ed al 68′ Bellodi stende in area Ardemagni, secono rigore per i veneti che però questa volta non falliscono la ghiotta occasione, dal dischetto Iunco sigla il meritato 1-2.
Il Mantova tira definitivamente i remi in barca ed ancora l’effervescente Iunco pensa bene di porre la parola fine alla partita aiutato da un clamoroso retropassaggio di Gervasoni batte Bellodi con un delizioso pallonetto, tre punti vitali per i granata che salgono a quota 20. Per i virgiliani, ancorati a 13 punti, è sempre più notte fonda.
Simone Meloni