Dr. House messo in ombra dalla rivincita di Wilson

Robert Sean LeonardRobert Sean Leonard è un bravo attore, di quelli che riescono a far breccia e colpire l’ interesse del pubblico.
Sicuramente lo ricorderete per la toccante interpretazione nei panni del giovane Neil Perry nel film L’ attimo fuggente al fianco di Robin Williams. E’ un attore di talento e così come nella vita non gli piace stare troppo al centro dell’attenzione.
Fu proprio per questo che negli anni successivi al grande successo del film che lo vedeva protagonista e che l’ ha reso famoso, ha preso delle decisioni ben precise per il suo futuro da attore e la sua conseguente carriera. Secondo gli addetti ai lavori, il suo “rallentamento” lavorativo alla fine degli anni ’90 era dovuto ad una sua personale scelta di ritagliarsi degli spazi per sé in modo da vivere la sua vita ed il suo lavoro con più tranquillità.
Ogni volta che lo vedremo sul grande schermo nei panni del dottor James Wilson in Dr. House, non potrà non tornarci alla mente la grande interpretazione del capolavoro che l’ ha reso celebre e quanto Robert Sean Leonard sia davvero uno dei pochi attori che con particolare carisma calca i set senza troppe manie di protagonismo.

Lo scorso 30 novembre negli Usa è stato trasmesso un espisodio di Dr. House unicamente incentrato sul suo personaggio, anche se pare, l’ attore non sentisse assolutamente il bisogno di questo ruolo di prestigio.
In una recente intervista in merito a tale episodio andato in onda, ha dichiarato di aver scelto questo ruolo per la sua evidente assenza di protagonismo. “Quando ho letto House per la prima volta e ho visto che Willson era in qualcosa come tre scene, ho pensato che fosse perfetto”. La peculiarità del suo personaggio è l’ essere il migliore amico del protagonista, un uomo affidabile, generoso e sensibile che vive la sua interpretazione in modo defilato.

Sono queste le caratteristiche vincenti con le quali Wilson si prende “la rivincita”.
Nell’episodio in questione il nostro dottore si occupa di Tucker, un vecchio paziente ed amico, interpretato da Joshua Malina (The West Wing), che si presenta al Princeton Plainsboro con degli strani sintomi e mette Wilson alla prova.
Nel cercare di comprendere cosa affligga Tucker e quale sia il modo migliore per curarlo Wilson si trova di fronte ad un dilemma che molti medici prima o poi devono affrontare: come evitare di farsi influenzare, nelle scelte per la terapia, dai sentimenti d’amicizia che si provano per il paziente?

Boris Corriera