In una conferenza stampa tenuta questa mattina, gli organizzatori del No Berlusconi Day, nato dalla rete e ripreso da Italia dei Valori e Federazione della Sinistra, hanno annunciato di essere stati presso la Questura di Roma per stabilire un cambiamento del percorso della manifestazione, che, viste le decine di migliaia di adesioni, non finirà più a Piazza del Popolo ma nella, per la sinistra, storica Piazza San Giovanni.
Il corteo prenderà il via, sabato 5, alle 14.00 da Piazza della Repubblica, in prossimità della Stazione Termini. Ad aprire il corteo sarà lo “spezzone viola” della rete, dietro seguiranno la Federazione della Sinistra (comunisti e altre associazioni e partiti di sinistra) e l’Italia dei Valori di Di Pietro. Saranno presenti anche esponenti del Partito Democratico ma, soprattutto, si annuncia la presenza di molti militanti del partito di Bersani.
Il segretario del PD, oggi, ha dichiarato che “Se qualcuno mette il cappello sulla manifestazione fa del danno. Questo atteggiamento del Pd non e’ tentennante, e’ rispettoso. In autonomia e piena liberta’ tanti dei nostri dirigenti saranno in piazza”.
Peccato che fosse stato proprio il popolo della rete, su Facebook, a chiedere al Partito Democratico un forte segnale di adesione.
Intanto sembra caduto nel vuoto l’appello lanciato nei giorni scorsi dagli organizzatori, che avevano anche tenuto alcuni presidi di protesta sotto le sedi Rai, affinché il servizio pubblico si preoccupasse di organizzare una diretta dalla piazza.
Il nuovo direttore di RaiTre Antonio Di Bella aveva comunicato la richiesta del Tg3 di effettuare la diretta del No Berlusconi Day, negata dalle dirigenze Rai. Questa scelta è stata pesantemente criticata da Di Pietro, che ha accusato, per questo, di “connivenza” anche il Partito Democratico.
Nel frattempo a partire da domani comincerà a muoversi la macchina organizzativa della manifestazione: partiranno i moltissimi pullman organizzati da tutta Italia dal popolo della rete e dall’Italia dei Valori oltre a diversi treni speciali e navi dalla Sardegna.
Sono diverse centinaia anche i pullman (oltre a una nave dalla Sardegna e treni da alcuni capoluoghi) che partiranno organizzati dalla Federazione della Sinistra (Prc – Pdci – Socialismo2000 – Lavoro e Solidarietà), che sabato mattina terrà la sua prima assemblea fondativa, sempre a Roma, al Teatro Brancaccio.
Mattia Nesti