
Con l’avvicinarsi delle festività natalizie preoccupa lo sciopero indetto dai sindacati che ha paralizzato e chiuso i musei più importanti di Parigi.
Per protestare contro la politica di riduzione del personale in Francia, il Centro Pompidou ha chiuso i cancelli circa dieci giorni fa ed ora anche il Museo D’Orsay, l’Arco di Trionfo e la Sainte Chapelle.
Si calcola che lo sciopero fino ad oggi abbia recato un danno di circa 300 mila euro tra biglietti e prodotti non venduti oltre che il malumore di circa 5.500 visitatori.
La scelta di iniziare lo sciopero pochi giorni prima dell’ondata turistica natalizia risuona come un avvertimento al ministro del bilancio che ha pianificato un taglio di razionalizzazione del personale impiegato nei musei per far quadrare i conti e perché secondo il governo, il numero dei visitatori è inferiore alle attese.
Davide Lemma