Negli USA non si parla d’altro – il “role model” Tiger Woods tradiva la moglie da quasi due anni. Finalmente svelato quindi il grande mistero dietro l’incidente occorso al campione di golf alcuni giorni fa. Confermate le voci cheparlavano di un litigio coniugale notturno che è finito con Tiger schiantato contro un albero mentre tentava alle 3 di notte di abbandonare la sua splendida tenuta in Florida con il suo SUV.
E’ sempre un colpo basso ed un evento di interesse nazionale quando uno dei grandissimi campioni sportivi finisce nei guai. E’ successo a Tyson, O.J. Simpson e Kobe Bryant. Tutti finiti alla barra in un’aula di tribunale, ma anche processati dall’opinione pubblica. In questo caso nessun procedimento legale, se non una multa che non influirà certo sul conto in banca dello sportivo più pagato del mondo, ma i media s’interrogano su come la vicenda cambierà il rapporto tra Tiger e i suoi tifosi.
Probabilmente parte della colpa di tutto questo clamore è anche dello stesso Woods che ha aspettato oggi, una settimana dai fatti, prima di rilasciare una dichiarazione tramite il suo blog. “Ho deluso la mia famiglia e sono pentito di quello che ho fatto con tutto il mio cuore” e porgere le sue scuse ai suoi fans. Woods non specifica per cosa sia dispiaciuto, ma usa la parola “trasgressioni” – abbastanza per confermare le voci che i tabloid avevano fatto circolare in questi giorni.
Un incredibile reputazione costruita in molti anni per sempre intaccata agli occhi dei fans americani che amano questi personaggi quasi epici per poi scoprire, con tremendo disappunto, che anche i loro eroi sono vulnerabili fisicamente e mentalmente, facendosi spesso del male da soli.
Andrea Guglielmino