Nelle ultime ore si è pesantemente aggravato il bilancio delle vittime coinvolte nell’attacco ad una moschea di Rawalpindi, nel nord del Pakistan. Il numero dei morti è al momento salito a 41, con circa 80 altre persone rimaste ferite.
Secondo una più approfondita ricostruzione dei fatti, un commando armato composto da 7 terroristi ha fatto irruzione nel luogo di culto, al termine della preghiera del venerdì, aprendo il fuoco e lanciando bombe a mano sui fedeli presenti. Un componente del commando si sarebbe fatto esplodere al momento dell’ingresso nella moschea, il cui tetto è crollato a causa delle ripetute esplosioni.
E’ poi seguita una violenta sparatoria tra i terroristi e le forze di sicurezza accorse sul posto. Tra le vittime ci sono numerosi soldati dell’Esercito pachistano, oltre a donne e bambini. Le massime autorità del paese asiatico hanno immediatamente chiesto l’avvio di una inchiesta che faccia luce sulla tragedia.
Daniele Ciprari
