Opposizione protesta: Finanziaria “blindata”

OITBS-DDL-RISPARMIO-EMENDAMENTOPoco meno di dieci muinuti. E’ stato questo il tempo impiegato dalla maggioranza in commissione di Bilancio per approvare il maxi-emendamento alla Finanziaria presentato dal relatore Massimo Corsaro. Una votazione veloce alla quale, dopo una lunga notte di dibattito infruttuoso, non hanno partecipato i rappresentanti dell’opposizione La maggioranza in commissione ha detto no ai loro 150 emendamenti e creato così le condizioni per la presentazione del testo mercoledì in aula.

Ma l’opposizione non ci sta: Pd, Idv e Udc hanno convocato una conferenza stampa a Montecitorio per denunciare l’ “insolita” approvazione: “Qui ci sono due anomalie – ha detto il capogruppo del Pd in commissione Pier Paolo Baretta – e la prima è che è stata attuata, di fatto, una procedura di fiducia in commissione sul maxiemendamento blindato, il che rappresenta un vulnus davvero pesante. La seconda è che nessun emendamento, nè della maggioranza nè dell’opposizione, entra nella Finanziaria. Questi due fatti  – ha concluso Baretta – sono dei precedenti molto gravi”.

Questa Finanziaria – ha continuato Antonio Borghesi, capogruppo in commissione dell’Idv – non solo non risolve i problemi del Paese, ma mentre il presidente Berlusconi aveva garantito che con questa manovra era finito l’assalto alla diligenza, invece l’assalto alla diligenza c’é stato: se lo sono fatti loro su misura” introducendo “interventi micro” e misure studiate per “istituti specifici”.

Presente anche il capogruppo Udc in commissione, Gian Luca Galletti: “Abbiamo solo preso atto dell’impraticabilità del campo – ha detto prendendo in prestito dal gergo calcistico – e abbiamo smesso di giocare. Un Governo e una maggioranza litigiosi e pasticcioni – ha concluso – hanno partorito una Finanziaria debole e pasticciata“.

Maria Saporito