La stagione della Scala di Milano sta per aprirsi proprio in questi istanti, con la prima della Carmen diretta dal maestro Daniel Baremboim per la regia di Emma Dante; ma lo spettacolo nel piazzale antistante il prestigioso teatro è iniziato prima.
Nel pomeriggio un centinaio di manifestanti aderenti ai sindacati di base si sono radunati per denunciare le loro difficili condizioni occupazionali. Chi sono? Ci sono i dipendenti dell’ Alfa Romeo di Arese e Pomigliano D’Arco che hanno innalzato un fantoccio raffigurante l’ ad della Fiat, Sergio Marchionne, in versione diabolica; ma non solo.
A manifestare davanti alla Scala sono giunti anche gli addetti ai lavori: i dipendenti del Teatro Regio di Torino, quelli del Verdi di Trieste e quelli del Teatro dell’Opera di Roma (solo per citarne alcuni). Protestano contro i tagli pesanti al Fus (Fondo Unico per lo Spettacolo). Presente anche una nutrita rappresentanza di dipendenti del Teatro comunale di Bologna che hanno portato a Milano manifesti contro il sovrintendente del teatro bolognese, Marco Tutino, accusato di aver provocato un buco nel bilancio del teatro pari a 5 milioni.
L’intera zona è stata transennata e presidiata da un importante numero di uomini delle forze dell’ordine, ma la situazione sembra essere sotto controllo. Scongiurato insomma il finale tragico che si consumerà a breve in scena.
Maria Saporito