Inter, Mourinho duro: “Siamo più forti e domani vinceremo”. Sneijder recuperato

José Mourinho, 46 anni
José Mourinho, 46 anni

Conferenza stampa in vista della gara col Rubin Kazan. Mourinho, dopo i giorni di silenzio seguiti alla sconfitta di Torino contro la Juventus (“della partita coi bianconeri non dico nulla, questa è Champions League, non campionato”), ritorna a parlare alla vigilia dell’ultima gara del girone della massima competizione europea.

Come nei giorni di maggiore nervosismo, Mourinho mette la corazza e sfodera una fiducia tale da sconfinare nell’arroganza: “Complimenti al Rubin per la vittoria nel campionato russo, un torneo di buon livello. Ma noi siamo superiori alla squadra russa e domani vinceremo“.

All’Inter serve effettivamente una vittoria. La situazione di classifica attuale, infatti, vede il Barcellona a 8 punti, l’Inter e il Rubin a 6, e la Dinamo Kiev a 5. Il pareggio potrebbe dunque non bastare, mentre una vittoria darebbe la matematica certezza degli ottavi.

In un clima di sempre maggiore tensione, lo Special One si è poi rivolto ai giornalisti invitandoli ad indovinare la formazione di domani: “La formazione non ve la dò, voi siete tutti bravi quando faccio l’allenamento e spiate dagli alberi. Questa volta nemmeno i miei assistenti sanno la squadra che ho in mente, voglio vedere domani mattina se siete bravi a leggere la mia testa e trovare la formazione che gioca domani”.

Una notizia in realtà Mourinho la dà: Wesley Sneijder è recuperato, e probabilmente domani sera sarà in campo.

Pier Francesco Caracciolo