Tagli alla stampa di partito: Fnsi e giornalisti insorgono

Un manifesto del sindacato per le proteste già avviate dello scorso ottobre
Un manifesto del sindacato unico, realizzato in occasione di proteste già avviate dello scorso ottobre

Polemiche già annunciate e prevedibili, quelle sull’emendamento alla Finanziaria che prevede il taglio ai finanziamenti dell’editoria di partito. La Federazione Nazionale Stampa Italiana, sindacato unitario dei giornalisti, ed il Coordinamento dei Comitati di Redazione, hanno lanciato il loro appello al Parlamento, perché “è un’operazione che mette a rischio il pluralismo dell’informazione nel Paese”.

Di sicuro, se l’emendamento alla Finanziaria fosse approvato, determinerebbe la chiusura di almeno un centinaio di giornali e pubblicazioni periodiche, con la conseguente perdita di circa 4000 posti di lavoro, tra giornalisti e personale vario.

Sandra Korshenrich