Nella scuola elementare Jean Piaget di Roma è arrivata una nuova insegnante di italiano.
Dai bambini suoi alunni si fa chiamare Annalisa ed è una suora.
Tre mamme di bimbi della IIC stanno scatenando il putiferio.
Protestano perché non vogliono che i loro figli abbiano un’insegnante con il velo in una scuola laica.
La preside, Maria Matilde Filippini, cerca di difendere la scomoda posizione dell’insegnante “Anche io mi sento laica e sarei la prima ad avviare un procedimento disciplinare nei confronti di un insegnante che contravvenisse ai suoi doveri” e chiude “Viviamo dei tempi cupi. Abbiamo fatto fare ai bimbi un piccolo governo per raccogliere i bisogni dei compagni, ai ministri è stata data una fascia gialla da portare al braccio: ci hanno accusati di aver creato dei bimbi kapò”.
Mentre suor Annalisa al Corriere della Sera dice “Sono una cittadina italiana e ho avuto l’abilitazione all’insegnamento, il mio nome compare in una regolare graduatoria, perché non dovrei essere qui? Rispetto tutti, ma vorrei anche un po’ di rispetto per me”.
Converrebbe lasciarla lavorare e giudicare (senza pregiudizi) il suo lavoro e le impressioni dei bambini che in realtà a riguardo si sono già espressi chiedendo che la nuova insegnante di italiano possa restare.
La polemica potrebbe anche finire qui.
Martina Attanasio