Avete presenti tutti quegli sms ed mms con cui tutti gli operatori ornano la giornata dei loro utenti “donando” un logo o una suoneria “gratis”… e che poi prosciugano la ricaricabile, generalmente nel caso dei più giovani e più appassionati a questi simpatici gadget di telefonia?
Generalmente, il testo del messaggio è poco chiaro, e dunque ingannevole. Con una suoneria gratis, chi acconsente a riceverla si impegna ad averne periodicamente un certo numero, a pagamento. Vittime dell’inganno sovente sono proprio i più giovani, che in genere hanno un budget fisso e limitato di ricarica telefonica, e per i quali sono state inventate ogni sorta di offerte per “venire incontro” alla loro voglia di comunicare fra coetanei, come le card natalizie, le offerte mille parole, centomila minuti, autoricarica magica, club di numeri gratuiti, facciamo per dire.
Cosa si fa, allora, dalle allegre compagnie telefoniche? Si “regala” da una parte, e si ruba dall’altra? Da febbraio un nuovo codice di condotta sarà firmato da operatori e fornitori di servizi. Erano già arrivate diverse mega multe dell’Antitrust, ed ora gli operatori telefonici stessi hanno convenuto di autoregolamentarsi con un codice sulle pratiche commerciali scorrette e la pubblicità ingannevole.
Sandra Korshenrich