Giornata di pausa a Copenaghen dopo la manifestiazione di ieri degli ambientalisti. Il Bella Center, la struttura che ospita il meeting, rimarrà infatti chiusa per la giornata di oggi, anche se i lavori continuano in maniera informale.
Ieri il corteo, partito intorno alle 14 di ieri dalla sede del Parlamento. Sullo sfondo numerosi poliziotti, ambulanze e camionette. La marcia comincia in maniera pacifica, quando a un certo punto iniziano lanci di sassi verso la Banca Nazionale e il Ministero degli Esteri. Si vede anche una molotov: è a questo punto che fanno la loro comparsa i black bloc, incappucciati e vestiti di nero. La polizia li isola e la manifestazione può procedere per concludersi poi al Bella Center. La giornata è stata poi chiusa da una veglia di candele presieduta dal Nobel Tutu.
Il corteo di manifestanti è stato imponente. Seconda la polizia avrebbero partecipato circa 30000 persone, mentre gli organizzatori parlano di 100000 presenze. Una marcia di circa tre ore: oltre 7000 gli agenti impiegati, quasi 1000 gli arresti. La maggior parte dei fermati fa capo proprio al gruppo dei black bloc. Quasi tutti sono poi stati rilasciati nella nottata, in manette restano ancora due danesi e un francese. Questi ultimi dovranno rispondere dell’accusa di violenza a pubblico ufficiale.
Il Ministro Italiano per l’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, ha detto che l’Italia lotterà affinchè il testi sia il più equo possibile.
Antonio Grassia.