“Baaria” si è aggiudicato la candidatura ai Golden Globe. Per l’affresco della Sicilia postbellica dipinto da Giuseppe Tornatore questa è un’ulteriore dimostrazione del successo e dell’apprezzamento internazionale, dopo l’avventura della candidatura agli Oscar tra i film italiani, e che potrebbe rivelarsi se non determinante particolarmente influente per il conseguimento dell’ambita statuetta come miglior film straniero. Nella cinquina si classificano anche “Gli abbracci spezzati” dello spagnolo Pedro Almodovar; “La Nana“, del cileno Sebastian Silva; “A Prophet” del francese Jacques Audiard e “Il nastro bianco” del tedesco Michael Haneke, che ha vinto a Cannes.
La notizia arriva questa mattina presto dalla Hollywood Foreign Press association (Hfpa), l’associazione che riunisce i giornalisti stranieri a Los Angeles e che assegna i premi cinematografici un mese prima degli Oscar. La premiazione ufficiale si terrà il 17 gennaio, mentre per gli Oscar bisogna attendere l’anno nuovo, il 2 febbraio per le nomination, il 7 marzo per la cerimonia di premiazione a Los Angeles. Per il cast ci saranno ancora dei mesi intensi e di fibrillazione, ma certo è che per i critici cinematografici della stampa estera la pellicola italiana merita un posto tra i migliori film dell’anno.
Per Carlo Rossella e Giampaolo Letta, rispettivamente presidente e a.d. di Medusa, si tratta di “un primo, piccolissimo riconoscimento, ma significativo per come e quanto la stampa internazionale, che anima un premio prestigioso come i Golden Globes, abbia apprezzato ‘Baaria’”.
“Tutto questo per Medusa – proseguono – è motivo di orgoglio e di auspicio; e un ritorno del grande lavoro fatto con passione e coraggio assieme a Giuseppe Tornatore”.
Loredana Spedicato