“Roma scende in campo” ed è festa al PalaLottomatica

rsic-300x174Grande successo per Roma scende in campo, evento sportivo a scopo benefico svoltosi ieri sera al palazzo dello sport dellEur (Roma) con la partecipazione illustre della AS Roma calcio e della Lottomatica Virtus Roma di basket. Circa 9000 i biglietti venduti – al prezzo di 5 euro luno – a cui vanno sommati i ricavati di unasta benefica su eBay che ha fruttato oltre 6000 euro. Lintero incasso andrà in beneficenza a sostegno del Programma Alimentare Mondiale dellONU, garantendo un pasto a migliaia di bambini nei paesi in via di sviluppo.

Per il divertimento del pubblico accorso, le due compagini capitoline si sono sfidate formando due squadre miste: da una parte i calciatori e i cestisti italiani, dallaltra i campioni stranieri di Roma e Virtus. Nel primo tempo le squadre si sono sfidate a basket, e soltanto i giocatori della AS Roma potevano concludere liberamente a canestro: esaltante lo spettacolo fornito soprattutto dai due calciatori giallorossi Riise e Vucinic, autori di divertenti e pregevoli numeri anche con la palla a spicchi tra le mani. Tra gli italiani, eccellente prestazione al tiro dellala romanista Guberti, con il capitano Francesco Totti che ha più volte cercato (invano) nel finale un canestro da 3 punti che avrebbe fatto esplodere lentusiasmo dei presenti. Tutti sono stati ottimamente spalleggiati dai giganti della Lottomatica, ben calati nella parte di sparring partner per un giorno. Per la cronaca, il team degli stranieri ha vinto 26-19.

Nella ripresa, ai canestri si sono sostituite le porte per dare vita ad una mini-partita di calcio a 5, e stavolta ovviamente potevano essere solo i cestisti virtussini a tirare in porta senza limitazioni. Dopo vari minuti di tempo necessari per carburare, anche in questa seconda tranche lo spettacolo si è rivelato allaltezza della situazione: sugli scudi i giocatori della Lottomatica Gigli, Crosariol e Giachetti, che hanno permesso alla formazione degli italiani di dominare la scena e di vincere 16-7. Ma a vincere sono stati solamente il divertimento, lamicizia e la solidarietà espressa dal pubblico romano, tornato a casa (immaginiamo) con soddisfazione dopo un evento piacevole e ben organizzato dalla Alphaomega, che chissà se anche nei prossimi anni potrà avere un seguito.

Daniele Ciprari