1 milione di euro in furti di mezzi di trasporto.

topo_autoLa Procura di Casale Monferrato (Al) ha emesso 10 provvedimenti di fermo per altrettanti Moldavi. La banda sembra sia stata protagonista fino ad ora di una serie di furti in varie regioni del Nord Italia,Emilia, Lombardia e Piemonte in primis.Incredibile il bottino che gli Est-Europei sono riusciti a conseguire: Più di 1 milione di euro, ottenuto rubando prevalentemente mezzi di trasporto, come motorini, da cui ci si ricava ben poco, ma anche escavatori,mezzi agricoli come trattori, che hanno ovviamente un ben più alto valore.

Non esistono statistiche precise su questo genere di furti, in quanto i mezzi di trasporto considerati appartengono a categorie talmente differenti che non è sicuramente possibile aggregarle.

Per avere però un’idea del problema dei furti dello stesso genere in Italia possiamo prendere come indicatore i dati riguardanti le auto. Se fino al 2005, i dati mostravano che il numero di auto rubate  era in costante crescita le statistiche ufficiali del 2009 segnalano una netta inversione di tendenza. Merito degli antifurti sempre più sofisticati, ma c’è un problema.

Una pratica molto diffusa al Sud, ma non solo è il cosiddetto “riscatto“. Sostanzialmente il ladro ruba il mezzo, auto, motorino o trattore che sia,e al posto di tenerselo chiede una cifra più o meno alta al proprietario ufficiale per la sua restituzione. Pratica molto più semplice e a dir la verità anche meno rischiosa per il malvivente in quanto non ha la necessità di inserirsi nel mercato della auto o dei pezzi di ricambio rubati. i casi di riscatto ovviamente non rientrano nelle statistiche ufficiali dei furti, in quanto non vengono praticamente mai denunciati, spesso anche perchè la cifra richiesta alla vittima è di qualche centinaia di euro. Come dire.. in Italia ci si arrangia sempre!