Torre del Greco: sequestrati 12 kg di esplosivo per botti di capodanno

Capodanno è alle porte e cobotti-di-capodannome ogni anno la regione Campania ne è protagonista in negativo. La Polizia di Torre del Greco ha arrestato Gabriele Noviello, un 47enne del posto per detenzione illegale di 12kg di materiale esplodente.
Con l’avvicinarsi dell’ultima notte dell’anno come sempre la Polizia è impegnata in controlli a tappeto per rintracciare i famosi botti di capodanno detenuti o confezionati illegalmente.
L’uomo arrestato aveva accumulato 300 tronetti composti da 1 trak a 6 girate con miccia di accensione esterna di circa 1 centimetro ed un corpo bomba di 2 centimetri di diametro e 7 di lunghezza per un totale appunto di 12kg di materiale che costituiti da una massa attiva micidiale, erano sicuramente di gran lunga più pericolosi di vari quintali di giochi pirici.
Con la sua folle condotta aveva messo in serio pericolo la propria incolumità e quella dei vicini.

Ricordiamo che spesso, così come per il materiale esplodente rinvenuto oggi dalla Polizia a Torre del Greco al II° Vico Trotti, basta un semplice sfregamento, il calore di una stufa, un urto o una fiamma ad innescare uno scoppio in massa. D’altronde Napoli non è nuova a fatti di cronaca nera proprio nell’ultima notte dell’anno dove alla voglia di festeggiare si unisce la malsana abitudine di alcuni napoletani a voler fare di più, di andare oltre, oltre quei limiti dettati dal buon senso. Come non ricordare  l’episodio più grave: un giovane, Nicola Sarpa, colpito alla testa da un proiettile vagante mentre era affacciato al balcone della sua abitazione in Vico Lungo Trinità degli Spagnoli. Purtroppo nella notte più rumorosa dell’anno è difficile distinguere il botto di un petardo da quello di una pistola.

Manuela Vegezio