Dopo un’inchiesta che dura dai primi mesi del 2008, l’Antitrust ha dato esito positivo mettendo fine alla cosiddetta “guerra dei browser” tra Microsoft e Unione Europea. Dopo mesi e mesi, finalmente tutti gli utenti che utilizzano Windows, e sono oltre il 90% dei pc globali, potranno avere facoltà di scelta nel tipo di browser da utilizzare per navigare in internet.
Era questa infatti, la critica mossa dall’Ue al colosso americano accusato di “abuso di potere dominante”. Il commissario europeo alla Concorrenza, Neelie Kroes, si è detta soddisfatta per il risultato raggiunto in nome del pluralismo: “Milioni di consumatori europei potranno beneficiare della libertà di scelta sul tipo di browser da utilizzare“. D’ora in avanti, una volta entrati in Windows, saremo messi di fronte ad una finestra di scelta che ci domanderà quale browser intendiamo usare.
Il meccanismo è semplice. Grazie al semplice clic di “Seleziona il tuo browser” ci apparirà in ordine casuale, una lista dei 12 browser più usati nel mondo, come Explorer appunto, Mozilla, Opera, Chrome ecc. Questa rappresenterà la “choice screen” tramite la quale potremo scegliere. L’aggiornamento dei sistemi previsto dalla direttiva Ue sarà automatico e inoltre, all’acquisto del pc, potremo richiedere che browser installare. Nonostante tutto, l’azione di Microsoft verrà monitorata.
L’azienda di Bill Gates infatti, dovrà fornire un rapporto tra sei mesi con l’aggiornamento della situazione e dovrà farlo per i prossimi 5 anni. Pena la multa del 10% del fatturato annuale di Redmond. Chi conosce i guadagni del Sig. Gates sa che non si tratta di spiccioli.
Giuseppe Greco