La Farnesina si è attivata per fare tutte le verifiche del caso e ricostruire la situazione. In questo compito viene coadiuvata dall’ambasciata italiana in Senegal: infatti in Mauritania non è presente alcuna rappresentanza diplomatica del nostro Paese. Il compito del Ministero degli Esteri si presenta complesso poiché la zona della Mauritania sudorientale è pressoché completamente desertica e poco presidiata dalle autorità competenti.
Dalle prime notizie giunte da fonti mauritane, rimaste per altro anonime, sembra che i sequestratori possano in qualche modo essere collegati ad al Qaeda.
Nel frattempo la figlia di Cicala ha lanciato un appello dai microfoni del Tg2 al ministro degli esteri Frattini affinché si faccia il possibile per riportare la coppia in patria.
Valeria Panzeri