Nucleare: a breve le nuove centrali in varie regioni d’Italia

Mappatura dei siti nucleari per ora inattivi
Mappatura dei siti nucleari per ora inattivi, individuati in precedenza secondo vari programmi

Al via il ripristino del nucleare in Italia. Il Consiglio dei ministri ha approvato due decreti legislativi, dal titolo “Localizzazione e l’esercizio di impianti di produzione di energia elettrica e nucleare, di fabbricazione del combustibile nucleare, dei sistemi di stoccaggio, nonché misure compensative e campagne informative”, e  “Riassetto della normativa su ricerca e coltivazione delle risorse geotermiche”.

In parole povere, dopo le prossime elezioni regionali si stabilirà in quali siti si ergeranno le nuove centrali nucleari, secondo i criteri appena approvati, e si conteggeranno i compensi da assegnare a privati ed aziende dei territori scelti. Fino 20 chilometri dal perimetro dell’impianto, infatti, le imprese e gli abitanti delle zone in questione avranno sconti nella bolletta elettrica ed in quella per i rifiuti urbani, per le addizionali Irpef e Irpeg e per l’Ici.

Le reazioni del mondo politico sono per ora abbastanza dure e contrariate. In particolare il Pd di Bersani, l’Italia del Valori, Legambiente e Codacons esprimono svariate perplessità da varie angolazioni e punti di vista.

Sandra Korshenrich