E\’ stata ridotta dalla Corte d\’assise d\’appello di Perugia la pena inflitta all\’ivoriano Rudy Guede, 23 anni, dichiarato colpevole anche in secondo grado d\’appello dell\’omicidio di Meredith Kercher, avvenuto nel capoluogo umbro tra l\’1 e il 2 novembre 2007. Al ragazzo africano sono stati ridotti gli anni di reclusione, che da 30 diventano 16.
Nel processo, svoltosi con rito abbreviato, sono state concesse all\’imputato le attenuanti generiche dichiarate equivalenti alle aggravanti contestategli. Per l\’omicidio di Meredith il 5 dicembre scorso erano stati condannati in primo grado anche Raffaele Sollecito e Amanda Knox, a 25 anni di reclusione il primo e 26 la seconda.
Non sono contento perché sono innocente ha commentato uno stizzito Guede uscendo dall\’aula dopo la lettura della sentenza.
È una sentenza che accogliamo in modo tiepido, perché ha riconosciuto comunque l\’esistenza della violenza sessuale, queste invece le parole dell\’avvocato Nicodemo Gentile, uno dei difensori dell\’ivoriano, che aggiunge: La sentenza, pur riabilitando in qualche modo la figura di Rudy non ci fa fare i salti di gioia, la rispettiamo e ne prendiamo atto, ma appena avremo la motivazione ricominceremo nella nostra battaglia, l\’inesistenza della violenza sessuale e del concorso.
Giorgio Piccitto
