Fiat di Pomigliano d’Arco, un Natale in municipio

PROTESTA LAVORATORI FIAT E INDOTTONon si arrendono gli operai della Fiat di Pomigliano d’Arco. Sono in 93 ed hanno deciso di passare il Natale in municipio, con il seguito di mogle e figli, per protestare contro il mancato rinnovo dei loro contratti in scadenza tra fine dicembre e inizio marzo. I precari, che si sono già incatenati davanti al Comune, stanno occupando l’aula consiliare ormai da 9 giorni. I cittadini di Pomigliano d’Arco si sono dimostrati immediatamente solidali con i lavoratori, portando loro caffè, bevande e dolci della tradizione partenopea.

«Per noi non sarà certo un bel Natale – hanno spiegato – ma lo trascorreremo ugualmente con le nostre famiglie all’interno del municipio. Ci saremo tutti, per condividere questo momento di difficoltà, e ognuno di noi porterà qualcosa per festeggiare e per dare un po’ di aria di festa ai nostri bambini che non devono soffrire per questa situazione. La nostra speranza, comunque, è che l’azienda ci rinnovi al più presto il contratto. Sarebbe un bel regalo di Natale».

Anche la Chiesa porterà solidarietà ai dimostranti: il vescovo di Nola, monsignor Beniamino Depalma, ha infatti deciso che celebrerà la Santa Messa delle 18 nell’aula consiliare insieme a tutti i parroci del paese.

St. C.