Susanna Maiolo ha tentato di spiegare le sue intenzioni circa il gesto che l\’ha vista protagonista ieri in Piazza San Pietro ai danni di Papa Benedetto XVI. La donna, attualmente ricoverata presso una clinica psichiatrica, ha dichiarato che non era sua intenzione fare del male al Pontefice.
Tale affermazione potrebbe trovare ulteriore avallo nel fatto che la venticinquenne non aveva alcun tipo di arma con sè. Chiaramente è doveroso ricordare che la donna, in seguito ad accertamenti psichiatrici, è considerata un soggetto con gravi scompensi mentali, a fronte di ciò, le sue parole ed i suoi intenti potrebbero risultare contraddittori.
Una cosa è invece assodata, in quanto parlano le immagini stesse che girano senza posa attraverso i media nostrani, è plausibile che le intenzioni della Maiolo non fossero cattive, magari nella disperazione e confusione del suo stato psicologico, essa cercava realmente un abbraccio da un uomo che, per qualunque cattolico, rappresenta un ponte fra Dio e gli uomini, il problema è che uno slancio fisico inaspettato di quel tipo e le conseguenze che ha procurato non soltanto al Papa, inevitabilmente, ha fatto immediatamente pensare ad un\’aggressione al fine di colpire malevolmente Ratzinger.
Valeria Panzeri
