All\’Old Trafford, i Red Devils passeggiano sui malcapitati avversari del Wigan, travolti col punteggio finale di 5-0. A sbloccare il risultato – al 27° minuto del primo tempo – è il solito Wayne Rooney, autore del suo 14° gol stagionale in Premier. Prima della conclusione della prima frazione, il tiro al bersaglio verso la porta ospite regala allo United altre due reti, con Carrick al 32\’ e il brasiliano Rafael ad un soffio dall\’intervallo.
La musica non cambia nella ripresa: i padroni di casa sono una macchina da gol, dopo soli 5 minuti calano il poker firmato Berbatov, per poi completare l\’opera alla mezz\’ora con il definitivo 5-0 siglato da Antonio Valencia. Il Wigan – squadra dalla difesa colabrodo, celebre per il recente 9-1 subìto contro il Tottenham – resta fermo in classifica a quota 19 punti, con una sola lunghezza di vantaggio sulla zona retrocessione. Per il Manchester United i 3 punti significano invece il ritorno a -2 dal Chelsea capolista.
Può decisamente passare un gran bel Capodanno anche Arsene Wenger. Il suo Arsenal si mantiene nelle zone più alte della classifica grazie alla squillante vittoria esterna – 1-4 – sul campo del fanalino di coda Portsmouth. I Gunners chiudono la pratica già nel primo tempo, grazie alle reti di Eduardo e Nasri, per poi dilagare al 24\’ della ripresa con uno splendido gol dal limite dell\’area di Aaron Ramsey.
I padroni di casa accorciano le distanze alla mezz\’ora con Belhadj, ma al 36\’ un colpo di testa di Song su cross di Nasri fissa l\’1-4 finale. Per l\’Arsenal – ieri privo di Fabregas – è la terza vittoria consecutiva, che lancia i ragazzi di Wenger a 41 punti in classifica, 4 in meno rispetto al Chelsea e solamente 2 di ritardo dallo United, ma con una partita in meno rispetto alle dirette rivali in questa avvincente e spettacolare corsa al titolo.
Daniele Ciprari