
La Francia ha annunciato che oggi è stata chiusa la sua ambasciata nella capitale Sanaa; ieri era stata chiusa anche l\’ambasciata statunitense, e poco più tardi quella inglese.
La chiusura delle tre missioni diplomatiche nello Yemen è una misura precauzionale; infatti le forze di sicurezza yemenite hanno perso le tracce di sei camion carichi di armi ed esplosivi.
Tutto ciò è seguito alle minacce di un gruppo legato ad al-Qaeda e al mancato attentato suicida sul volo Amsterdam-Detroit del 25 dicembre.
Fonti governative yemenite hanno dichiarato oggi che le loro forze hanno ucciso in uno scontro due militanti a nord di Sanaa.
Un gruppo yemenita chiamato Al-Qaeda nella Penisola Arabica (AQAP) la scorsa settimana aveva dichiarato di essere responsabile del fallito attentato al volo statunitense, e sempre nel medesimo comunicato si parlava di attaccare i crociati presenti nelle ambasciate.
Sempre nella giornata odierna il Giappone ha chiuso il suo ufficio consolare a Sanaa, e la Spagna ha limitato il pubblico accesso alla sua missione diplomatica.
Nel frattempo tutti i viaggiatori che si recano in America sono ora sottoposti a nuove misure di sicurezza, introdotte dagli Stati Uniti.
Ivan Rocchi