Nei giorni scorsi sulla rete si era diffuso il panico dopo la pubblicizzazione di una new su Barack Obama. Il presidente degli Stati Uniti d\’America infatti avrebbe, secondo questa indiscrezione, dovuto pronunciare il suo discorso sullo Stato dell\’Unione il 2 febbraio alle 21. Una data che a molti non dice nulla mentre a qualcuno negli Stati Uniti d\’America deve aver detto veramente tanto. Il 2 Febbraio, prima della ventilata occupazione del suolo televisivo da parte di Obama, era prevista sulla rete Abc, secondo la programmazione televisiva, la prima puntata della nuova serie di Lost.
Il rischio che Abc dovesse lasciare spazio al discorso di Obama, chiaramente pronunciato a reti unificate, ha letteralmente messo in apprensione in fan di Lost, nonostante il discorso di Obama del 2 febbraio fosse solo una deduzione della stampa yankee alla luce di quelli che erano gli impegni del presidente Barack Obama. Di ufficiale infatti non vi era assolutamente nulla. Ma evidentemente ai tanti fans di Lost è bastata la paura per quanto poteva avvenire, per iniziare subito una campagna di scoraggiamento verso il presidente degli Stati Uniti d\’America. Per i tanti appassionati di Lost il discorso di Obama del 2 febbraio…non s\’aveva proprio da fare. E così, sulla rete, e in modo particolare sul social network Twitter è iniziato un martellamento di messaggi indirizzati ad Obama.
Migliaia di post e suppliche aventi un unico obiettivo: salvare il palinsesto del 2 febbraio della Abc e quindi la prima puntata di Lost. Tutti i mezzi sono stati ritenuti idonei: dalla preghiera, al ridimensionamento del ruolo nel mondo (Lost è più importante), fino alle vera e proprie minacce di utenti Twitter in passato elettori di Barack Obama ma ora in piena confusione mentale elettorale per il caso Lost.
Alla fine i fans di Lost l\’hanno spuntata. La Casa Bianca ha dichiarato ufficialmente che il discorso di Obama non sarà di certo tenuto il 2 febbraio. La decisione è stata addirittura accompaganta da una motivazione ufficiale; non credo sia plausibile una situazione in cui milioni di persone che vogliono risolvere i loro enigmi su Lost siano sopraffatti dal presidente.
Enzo L.