Dopo il durissimo incidente che l\’ha visto coinvolto durante il 18° turno di campionato della Seria A, in Chievo-Inter, provocandogli la frattura dell\’osso cranico, il difensore rumeno dell\’Inter Christian Chivu ha lasciato l\’ospedale di Borgo Trento a Verona, dove era ricoverato, raggiungendo Milano, accompagnato dalla moglie Adelina e dal dottor Franco Combi, responsabile del settore medico della società nerazzurra.
Il decorso post-operatorio sembra andare per il meglio per lo sfortunato difensore della nazionale rumena, anche se è ancora troppo presto per stimare i tempi di un possibile recupero agonistico, nonostante ciò passi assolutamente in secondo piano in confronto al terribile rischio al quale è stato sottoposto Chivu dopo lo scontro di gioco con il giocatore del Chievo Pellissier.
Dopo la grande paura, il difensore rumeno ha voluto ringraziare tutti coloro che gli hanno fatto sentire la sua vicinanza in questi giorni attraverso il sito ufficiale dell\’Inter con queste parole: Scusate se non sono riuscito a ringraziare tutti personalmente. E\’ stato sinceramente bello ricevere i messaggi degli amici e compagni, dei colleghi e dei dirigenti, degli allenatori, dei club italiani e stranieri. E dei tifosi: dell\’Inter, della Romania, dall\’Olanda ma non solo. Ho sentito vicino l\’affetto di tutti e questo certamente mi ha fatto sentire bene
Non è mancato poi un accenno alla rocambolesca vittoria per 4 a 3 della sua squadra ieri sera contro il Siena. Non posso negare – afferma il difensore rumeno – che tanto bene mi ha fatto sicuramente la vittoria dell\’Inter ieri sera: bravissimi e fantastici.
La società neroazzurra cerca però di cautelarsi sul mercato dopo l\’infortunio del suo esterno sinistro di difesa non mollando la presa per il terziono serbo della Lazio Alexander Kolarov. Al riguardo è da segnalare l\’intervento del connazionale e centrocampista dell\’Inter Dejan Stankovic che, in un\’intervista ad un quotidiano del suo paese, si è detto sicuro dell\’arrivo in neroazzurro del suo compagno di nazionale.
Sante Di Biase