Giunti alle porte del prime time della nota trasmissione televisiva “Amici di Maria De Filippi” il talent show più discusso d’Italia, ecco che assistiamo all’ammissione al serale di 14 allievi e alla formazione delle squadre.
Sabato durante la diretta del sabato pomeriggio sono stati eliminati i cantanti Valeria, Stefanino Ma e i ballerini Gabriele e Antonio.
Oggi, infine, abbiamo scoperto il nome degli ultimi due eliminati: Arianna e Nicholas.
E anche quest’anno, come ogni anno, il talent show della Sanguinaria, così viene definita nei principali blog l’amatissima regina Mida Maria De Filippi, miete le prime vittime.
In primis lascia sconcertati l’eliminazione della giovane cantante sarda Arianna Mereu, artista dotata di grande tecnica vocale, forte capacità espressiva e buona padronanza del palco ma anche quella del ballerino contemporaneo Antonio Sisca, considerato un vero talento ma ancora troppo acerbo espressivamente e tecnicamente.
Diversa è l’eliminazione dei cantanti Stefanino Maiuolo e Valeria Valente, entrambi legati da un percorso alquanto piatto e anonimo e da forti carenze espressive. Il primo arrogante, antipatico e pieno di sè, la seconda simpatica, ilare e dal carattere pepato.
Infine scontata l’eliminazione dei ballerini Gabriele Manzo e Nicholas Poggiali. Il primo, ballerino della tanto bistrattata categoria hip hop non ha trovato terreno fertile nella giuria, il secondo non ha fatto nemmeno in tempo a mettere piede nella scuola che è stato fatto subito fuori.
Tra vinti e vincitori si passa alla formazione delle squadre. La squadra dei blu che è formata dalla cantante Loredana Errore, dal tenore Matteo Macchioni, dal cantautore Enrico Nigiotti, dalla ballerina Elena D’Amario e dai ballerini classici Borana Qirjazi e Rodrigo Almarales Gonzalez.
La squadra dei è invece formata dalle cantanti Emma Marrone e Anna Altieri, dal cantante Davide Flauto, dal cantautore Pierdavide Carone, dalla ballerina classica Grazia Striano e dai ballerini Stefano De Martino e Michele Barile.
Trovate equilibrio nelle squadre? Ai posteri l’ardua sentenza.
Francesco Picazio
