Calcio, Serie A – Massimo Cellino beffato stanotte da Sullivan e Gold

È svanito il sogno di Massimo Cellino di diventare il primo presidente italiano di un club di Premier League: il West Ham è stato acquistato dalla coppia David Gold e David Sullivan.

Dopo una settimana di frenetiche trattative, meeting e speculazioni, dunque, il club allenato da Gianfranco Zola ha trovato una nuova proprietà. Per il momento gli ex presidenti del Birmingham City hanno rilevato solo il 50% del pacchetto azionario per un valore che si aggira sui 55 milioni di euro.

Ma hanno ottenuto anche un’opzione per acquistare più avanti la restante metà. La loro proposta è stata ritenuta la più
vantaggiosa dall’attuale proprietà, la finanziaria islandese CB Holding, soprattutto dopo che nella notte era uscito di
scena Tony Fernandes, capo della scuderia di Formuna Uno Lotus.

Gold e Sullivan, che lo scorso novembre hanno venduto il Birmingham City al milionario di Hong Kong Carson Yeung, erano ormai mesi che corteggiavano il club di Boleyn Ground. Una delusione per Cellino che anche durante l’ultimo fine settimana aveva espresso la sua fiducia per un esito positivo dell’acquisto del club.

Ieri alcuni bookmakers inglesi avevano sospeso le scommesse sul futuro di Zola, indicato come l’inevitabile prossimo esonero della Premier. Ma secondo le prime dichiarazioni dei nuovi proprietari, che in sette anni vogliono arrivare in Champions League, almeno fino al termine della stagione il tecnico italiano resterà in panchina.

Ricordiamo che Cellino dichiarò che il 30 giugno 2008 avrebbe lasciato la presidenza del Cagliari Calcio. Il 2 giugno, in seguito alla permanenza in Serie A della Società, ha dichiarato che rimarrà ancora nell’incarico di Presidente e farà costruire un nuovo stadio per il Cagliari che avrà la capienza di 25000 posti. Ha inoltre dichiarato che si è messo in affari con nuovi soci per avere ulteriori fondi.

Attualmente occupa anche la carica di vicepresidente per la Serie A della Lega Calcio. Ha coperto nel 2006 la carica di presidente pro-tempore della stessa.

Riccardo Basile