Fumata nera per Massimo Cellino. Ci era andato vicinissimo, ma si spegne nella tarda mattinata di oggi il sogno del numero uno rossoblù di diventare il primo presidente italiano di un club della Premier League.
Nei giorni scorsi circolava un cauto ottimismo con Cellino che si diceva sereno e in attesa di una risposta tanto che si era addirittura sparsa la voce che mancasse solo l’annuncio a conclusione della trattativa.
Vero è che sin dall’inizio la stampa britannica aveva bocciato Cellino ed era andata dritta all’attacco, alzando i toni e annunciandogli vita difficile.
“Un imbroglione mette gli occhi sugli Hammers”, titolava il “Sun” nella pagina sportiva.
Secondo il tabloid inglese il “controverso milionario non può diventare padrone del club perchè non risponde ai requisiti di ‘persona irreprensibile’ stabiliti dalla Premier League”.
Chiaro il riferimento alle due condanne di Cellino per truffa sospese poi con la condizionale.
“Nel 1996 ha passato 8 giorni in prigione con l’accusa di aver truffato l’Unione Europea e il ministero dell’Agricoltura italiano per 7,5 milioni di sterline (8,5 milioni di euro attuali): al processo si prese 14 mesi con la condizionale. E nel 2001 ha ricevuto altri 15 mesi di condanna (sempre sospesi dalla condizionale) per falso in bilancio legata al Cagliari. Queste sentenze quasi sicuramente impediranno che risponda ai requisiti richiesti dalla Premier League, che ha regole rigidissime in materia”.
E così da oggi il club londinese allenato da Gianfranco Zola ha finalmente una nuova proprietà: David Gold e David Sullivan.
La coppia, che sino allo scorso anno ha condiviso la proprietà del Birminghan City, ha rilevato solo il 50% del pacchetto azionario del club , per un valore che si aggira sui 55 milioni di euro,ottenendo anche un’opzione per acquistare più avanti la restante metà.
Tira un sospiro di sollievo anche l’allenatore sardo ( in caso di acquisto da parte di Cellino si parlava di un possibile arrivo in panchina di Daniele Arrigoni ) cui viene confermata la fiducia: “Abbiamo parlato con l’allenatore per cercare di individuare quei i giocatori che possiamo acquistare subito per aiutare la squadra”, queste le prime dichiarazioni rilasciate alla stampa inglese da Sullivan. “L’obiettivo a breve termine è conservare un posto in Premier League, quello a lunga scadenza è portare la squadra a lottare per un posto in Champions League”.
Francesca Ceci
