Sono ore di tensione e paura quelle che stanno vivendo gli abitanti di Lucera, piccolo comune del foggiano, dove un giovane ha sequestrato una ragazzina quattordicenne e la minaccia puntandole un coltello alla gola. Stando alle prime indiscrezioni, l’uomo, un trentaquattrenne del posto con disturbi psichici tiene in ostaggio da questa mattina all’interno di un negozio di articoli da regalo, nel centro cittadino, la giovane che era in compagnia di alcune sue amiche,le prime a dare l’allarme.
Ai cronisti il proprietario del negozio ,Guido Codato, ha spiegato: “Ho visto entrare prima un gruppo di ragazzine che hanno gridato chiama la polizia e poi è entrato l’uomo che minacciava con un coltello alla gola la ragazza”. “Ha chiesto di parlare con l’onorevole Alessandra Mussolini, Rosy Bindi e Oliviero Diliberto“, spiegano carabinieri e polizia.
I carabinieri giunti sul posto hanno provveduto a fornire generi alimentari e bevande all’uomo e l’ Onorevole Alessandra Mussolini si è immediatamente resa disponibile ad un contatto telefonico col sequestratore che però ha rifiutato chiedendole di presentarsi di persona.
Raggiunto dalla notizia, il segretario dei Comunisti Italiani Oliviero Diliberto commenta preoccupato: ‘Non so nulla di questa vicenda, non conosco questa persona e cado dalle nuvole, ma se puo’ essere utile sono a disposizione delle autorità”.
Il giovane trentacinquenne, già nel 2007 aveva sequestrato madre e figlia nel parcheggio di un ipermercato chiedendo sempre di parlare con Alessandra Mussolini. Era stato condannato a 4 anni di carcere ma riconosciuto incapace venne scarcerato e affidato ad un centro di igiene mentale.
Sul posto, oltre ad una nutrita folla di curiosi, è arrivato anche il Nucleo Operativo centrale di Sicurezza che tenta di calmare Massimo Credico, questo il nome del folle, nel tentativo di liberare Rosi.
Avviate le trattative, sembra che si sia vicini al rilascio dell’ostaggio.
Francesca Ceci