Anche il mondo del calcio si mobilita in favore delle vittime del terremoto di Haiti.
Questa volta l’iniziativa ha origine da un’idea dalla dirigenza del Lecce, squadra che milita nella campionato di Serie B.
Piacenza e Modena in casa, Frosinone e Crotone in trasferta. Saranno le prossime quattro partite del campionato cadetto, in cui sulla maglia leccese apparirà la scritta: “Haiti – Sms 48541”, ovvero il numero per l’invio di sms di solidarietà, attraverso cui aiutare la popolazione haitiana.
“Non potevamo rimanere insensibili di fronte a queste tragedie – ha affermato Giovanni Semeraro, presidente della società salentina, in un comunicato stampa sul sito web – Intendiamo così dare un segnale di vicinanza alla popolazione di Haiti, per sensibilizzare i nostri tifosi e tutti gli sportivi”.
Un’iniziativa da premiare. Il Lecce non poteva non sostenere, direttamente e attraverso i suoi tifosi il popolo haitiano, così come è stato fatto per i terremotati dell’Abruzzo.
“Non si può restare indifferenti – chiosa Semeraro, spronando tutti a dare una mano, nel proprio piccolo – guardando gli occhi di bimbi di pochi giorni estratti vivi e vitali dalle macerie. Non si può risolvere il problema cambiando canale. Noi vogliamo dare un aiuto concreto e pensiamo di farlo in questo modo. Aiutateci anche voi!”
La società leccese, inoltre, donerà in favore di Haiti la cifra di 2 euro per ogni abbonato e per ogni pagante, in occasione delle prossime due gare interne, contro Piacenza e Modena.
In questo progetto il Lecce opererà al fianco di “Agire” (Agenzia Italiana per le Risposte alle Emergenze), un’organizzazione non governativa, che promuove la raccolta di fondi a sostegno di tutte le popolazioni che vivono in uno stato di emergenza e di bisogno.
Il Lecce ha dato l’esempio, vediamo ora quante altre società calcistiche seguiranno le sue orme e si uniranno al programma di solidarietà per Haiti. Donare è importante: basta davvero poco.
Emanuele Ballacci
