Quarantacinque rassegne, opere itineranti, tre novità di prossima inaugurazione: il Museo del ‘900, Palazzo Morando e il Museo del Fumetto. Milano diventa città d’arte grazie alle numerose esposizioni organizzate da qui a settembre prossimo. All’attivo la personale dedicata ad Hopper (chiusura domenica) e Steve Mc- Curry (il 28 febbraio), Si continuerà a Palazzo Reale con Gillo Dorfles (a febbraio), Egon Schiele (a marzo), Francisco Goya (a marzo) e Salvador Dalì (a settembre).
Ma un evento che promette di suscitare scalpore, dopo le polemiche sui bambini impiccati in piazza XXIV Maggio nel 2004, è il ritorno di Maurizio Cattelan. Dieci installazioni inedite, ma per il momento non si conosce location e data.
Il Comune inoltre, in collaborazione con Amsa, ha deciso di dedicare dieci muri grigi agli artisti di strada milanesi e internazionali. “Porteremo a Milano – ha spiegato il sindaco Letizia Moratti – alcune “prime” assolute come la mostra di fotografia di Stanley Kubrick, alcune proposte fortemente innovative come l’artista lituano Èiurlionis, il cinese Zhang Huan e l’iraniana Shirin Neshat”.
Claudia Fiume