Campania: Grillo contro De Luca, Facebook con Don Vitaliano

Appena rientrato dal suo tour internazionale, accolto con entusiasmo a Londra e Parigi, dove il comico genovese ha spiegato di voler immunizzare gli altri paesi dalla diffusione della “strategia del puttaniere”, Beppe Grillo è arrivato a Napoli per presentare la sua lista civica a 5 stelle che, se riuscirà a raccogliere le firme necessarie, correrà alle prossime elezioni regionali candidando Roberto Fico, leader dei Meetup.
Nel corso del suo show improvvisato di fronte alla Stazione Centrale, il comico-politico si è lasciato andare alla retorica del “virus che si sta espandendo” e che surclasserà tutti i partiti e le “macchiette” candidate (frasi che ripete da anni, evidentemente senza grandi risultati), mentre nel pomeriggio, alla Libreria Feltrinelli di Salerno, ha attaccato frontalmente Vincenzo De Luca, sostenuto da Pd, Di Pietro e Vendola.

De Luca parla male di me? Cercate voi salernitani di redimerlo. – ha detto – E’ grottesco e assurdo immaginare a braccetto Bassolino, De Luca e Di Pietro. Quando dicono che la raccolta è oltre il 70% (come sostiene De Luca, per quando concerne Salerno da lui amministrata, ndr) vi stanno prendendo in giro, perché si tratta di differenziare dei rifiuti che finiranno tutti nel termovalorizzatore, una tecnologia preistorica”.
Su Facebook, intanto, le elezioni regionali hanno causato la nascita di molti gruppi a sostegno dei diversi candidati; negli ultimi due giorni circa 2mila utenti si sono mobilitati per chiedere a Don Vitaliano, prete da anni protagonista delle lotte contro le disuguaglianze sociali, di candidarsi.
Don Vitaliano, che diverrebbe capolista per la Federazione della Sinistra (che correrà autonomamente candidando il segretario Prc Paolo Ferrero), ha accolto con entusiasmo la richiesta, impegnandosi ad ottenere l’assenso dai propri superiori.

“Non ne sapevo nulla, – ha spiegato – ma da un paio di giorni incontro ragazzi che mi dicono di questo gruppo su Facebook; si tratta di una proposta interessante, è bello che nascano iniziative del genere dalla base”.
“La questione – ha aggiunto – è che la politica deve essere un servizio per gli altri: se il vescovo mi desse l’ok è un servizio che farei molto volentieri“.

Gli ultimi sondaggi, pubblicati da “Scenari Politici”, attribuiscono a Caldoro (PdL) il 54,5% e a De Luca il 43,5%.
Sotto l’1% il grillino, sopra il 3% (sbarramento regionale) Ferrero (FdS).