Uomini e donne puntata di oggi (03.03.10 parte 5). Tutti contro Annalisa!

Rosa e Rosetta si sono innanzitutto complimentate con Maria per il vestito sfoggiato durante l’ultima puntata serale di “Amici”, quindi si sono accomodate tra Gianni e Tina.
Abbiam già formato due coppie, dobbiamo andare avanti!, così Maria ha aperto una nuova puntata del trono over.

Quando Carlo Alberto ha confessato di essere stato invitato, per un dopocena, dalla signora Annalisa a casa sua (E che dovevamo fare, giocare con le margherite?), lei gli ha dato il ben servito, sostenuta da Margherita (“Questa era una cosa vostra: bel signore sei a dirla a tutti!) e rimbrottata da Loredana, che ha confessato un ulteriore retroscena clamoroso: Ma Annalisa, non sei tu quella che una sera a cena ci ha confessato di aver ricevuto delle proposte oscene da Carlo Alberto??? E allora perché gli dai la tua amicizia? Tu hai ridicolizzato Carlo Alberto davanti a tutte noi.

Questa volta è stata Annalisa ad essere messa alle strette: Carlo Alberto la accusa di mettere in giro false voci, secondo cui lui la terrebbe le ore al telefono (“Ho la testimonianza di Giancarlo e dell’autista!”); la stessa Annapaola, definitasi nemica di CA da sempre e per sempre, non ha potuto comunque fare a meno di sostenere le accuse di Loredana (Annalisa se racconti delle cose a tutti la sera a cena, poi non chiederci niente…); anche Gemma si è accodata al gruppo: “Lei ha detto che Carlo Alberto non era stato un signore, adesso è il caso di dire che nemmeno lei era stata molto elegante nei suoi confronti: quello che è giusto è giusto.

Annamaria, piuttosto stizzita, ha espresso il suo malcontento, lasciando immaginare altri strani scontri avvenuti al di fuori dallo studio (Come può Marisa investirmi ed attaccarmi senza nemmeno conoscermi?!?), Marisa ha addirittura accusato alcuni concorrenti di non rispettare il regolamento; ci hanno pensato Carlo Alberto e Maria a stemperare il clima: lui ha rinunciato ai suoi discorsi, lei ha proposto di ballare tutti assieme sulle note di “Maracaibo”.
GB