Papa Ratzinger ha accettato le dimissioni, richieste un anno fa, del mon. John Magee, vescovo di Cloyne in Irlanda, coinvolto nell’inchiesta sui presunti casi di pedofilia. Magee, che è stato in passato segretario privato di Paolo VI e Giovanni Paolo II, aveva presentato le sue dimissioni nel marzo del 2009. Intanto, dopo le dichiarazioni choc, da parte delle Chiesa tedesca, sulla pedofilia, emerge una nuova accusa a carico di Peter Hullmann, prete pedofilo, che papa Ratzinger accettò di far curare nella propria diocesi a Monaco di Baviera nel 1980. Si tratterebbe di un abuso risalente al 1998, per cui il religioso sarebbe già stato sopeso.
Serena De Carlo