Ieri la Roma ha battuto il Bologna per 2 a 0 portandosi così al secondo posto in classifica insieme al Milan. Si riaccendono quindi i sogni per lo scudetto. Sabato pomeriggio ci sarà la partita forse decisiva: i giallorossi affronteranno l’Inter di Mourinho.
Difficile recuperare le forze in così poco tempo. «Tre giorni soli per preparare questa partita, non so se sarà un vantaggio. L’Inter ha una super rosa. Bisogna affrontare tutte le partite, c’è un calendario bisogna essere presenti» . Queste sono le parole di Ranieri che già pensa alla gara di sabato.
Partita decisiva quindi, forse la più importante per un allenatore. «Non lo so, mi auguro che più avanti ce ne sia un’altra più importante ancora. Non sentivamo il risultato delI’Inter, la loro vittoria la davo per scontata. Io resto del mio avviso, lo scudetto lo può perdere ancora solo l’Inter, perchè anche se noi le vinciamo tutte e loro ne perdono una sono sempre davanti di un punto. Ma se loro lo perdono la Roma deve essere pronta, senza gonfiare il petto, senza nascondersi. Non mi piace parlare ma voglio che i ragazzi agiscano in campo ».
“Sabato è la partita dell’anno, fa un bell’effetto avere questa grande possibilità. Chi l’avrebbe detto all’inizio della nostra avventura. Affronteremo una superpotenza e ci vorrà una super partita. So che adesso a Roma ci sarà l’inferno nelle prossime ore, ma noi dovremo isolarci e restare concentrati. Io sono fiducioso perchè stiamo bene in salute, corriamo e ci prepareremo al meglio.”
Nessuno a inizio stagione avrebbe pensato che la Roma poteva lottare fino all’ultimo. Da quando però il mister ha preso per mano la squadra tutto è cambiato e i risultati sono stati clamorosamente positivi. “Dopo l’Inter finirà il curvone, lo abbiamo percorso bene e vedremo come entreremo nel rettilineo. Sarà una bellissima partita ma io spero che dopo ce ne siano altre atrettanto belle. Ci meritiamo questa grande chance e se la merita anche il nostro pubblico. Non so se giocherà Totti, lui è pronto, lo conoscete, ma devo ancora valutarlo. A Bologna volevamo vincere a tutti i costi e penso che si sia visto in campo. I ragazzi erano concentrati e carichi già durante il riscaldamento, non ho avuto bisogno di dirgli nulla. I tifosi sappiano che non molliamo niente e sentiremo il loro cuore pulsare dentro di noi”.
Battuta finale sul Milan di Leonardo: «Sono contento di aver fatto un passo in avanti, ma anche se non li avessimo agganciati sabato avremmo giocato solo per noi» .
Filomena Procopio