Seconda tappa del campionato del mondo Superbike. Siamo in Portogallo, nel curioso circuito di Portimao, tra staccate e sali scendi. Lo spettacolo di gara 1 è stato, come sempre, di altissima qualità e la vittoria finale incerta sino alle ultime curve. Alla partenza parevano candidati alla vittoria ben quattro piloti: L’autore della pole Crutchlow su Yamaha, Biaggi sulla Aprilia, Haslam su Suzuki e Rea su Honda. La pista però ha subito messo in chiaro che solo Haslam e Biaggi si sarebbero giocati il gradino più alto del podio.
Partenza a razzo per Biaggi che va subito in prima posizione, Haslam a seguire e via via tutti gli altri. Rea alla prima curva va largo e compromette subito la sua gara. Nelle prima tornate i due di testa impongono il loro ritmo, mentre un Troy Corser surclassa vari piloti e raggiunge la terza posizione. Le ducati ufficiali invece, partite in quinta e settima fila, non riescono nel recupero, e solo Haga risale lentamente la classifica.
Mentre Biaggi e Haslam continuano a distanziare gli avversari, le due Ducati del team Altar lottano per la terza posizione, ma un Rea in rimonta le sorpassa entrambe e va alla ricerca dei primi due. Solo Crutchlow riesce a stare dietro il pilota Honda. Successivamente vi è uno stabilimento delle posizioni, finché nei giri finali si riaccende la lotta. Haslam va lungo nella staccata dopo il rettilineo e Biaggi lo sorpassa immediatamente, mentre Crutchlow frena troppo sull’anteriore e cade, lasciando la terza posizione a Rea. Nel giro finale l’inglese della Suzuki proverà a sorpassare Biaggi, ma l’italiano non commette nessun errore e riesce a conquistare la sua prima vittoria stagionale. Ducati in difficoltà con Haga solo ottavo e Fabrizio undicesimo. Grave per un team in lotta per il mondiale.
Stupisce la forma dell’Aprilia su questo circuito e un Max Biaggi straordinario dopo la brutta prova in Australia. In Gara 2 sarà protagonista nuovamente. Qui sotto l’ordine di arrivo della prima gara:
- Biaggi M. (ITA/Aprilia)
- Haslam L. (GBR/Suzuki)
- Rea J. (GBR/Honda)
- Checa C. (ESP/Ducati)
- Camier L. (GBR/Aprilia)
- Byrne S. (GBR/Ducati)
- Toseland J. (GBR/Yamaha)
- Haga N. (JPN/Ducati)
- Corser T. (AUS/BMW)
- Xaus R. (ESP/BMW)
- Fabrizio M. (ITA/Ducati)
- Lanzi L. (ITA/Ducati)
- Guintoli S. (FRA/Suzuki)
- Crutchlow C (GBR/Yamaha)
- Sykes T. (GBR/Kawasaki)
- Ianuzzo V. (ITA/Honda)
- Morais S. (RSA/Honda)
- Hayden R. (USA/Kawasaki)
- Baiocco M. (ITA/Kawasaki)
- Scassa L. (ITA/Ducati)
Riccardo Cangini