La Aprilia è riuscita nell’intento di conquistare entrambe le gare in un unico appuntamento mondiale. La forma di Biaggi e della sua Aprilia è invidiabile. La Suzuki si conferma una squadra forte, mentre le Ducati questo week-end sono rimaste nelle retrovie. Come Gara 1, vi erano quattro piloti in lotta per la vittoria, e infatti appena i semafori si spengono Biaggi esegue una partenza perfetta e guida il gruppo dei primi. Dietro Haslam e Rea su Honda, pochi centesimi dietro Crutchlow e il sorprendente Checa.
Questo quintetto comincia a girare molto forte, staccando tutti gli altri. Corser fa il possibile per evitare di perdere contatto con i primi, ma la sua BMW deve ancora crescere. Intanto nelle retrovie sopraggiungono Toseland su Yamaha e Haga su Ducati. I giri passano e la situazione non cambia, con Biaggi a tenere l’andatura e Haslam subito dietro, mentre Rea accusa un leggero ritardo. Ma ecco che improvvisamente proprio il motore di Rea cede e costringe l’inglese ad un triste ritiro. Il quartetto di testa ha sempre più margine, mentre dietro Haga inizia a battagliare con Toseland, duello che continuerà fino alla fine.
A metà gara Biaggi sbaglia una frenata e va’ lungo. Haslam ne approfitta immediatamente e cerca di sfuggire dai suoi inseguitori. Per qualche giro pare riuscirci, ma Biaggi prima si libera facilmente del pilota Yamaha Crutchlow, e dopo poco agguanta il pilota Suzuki, passandolo in rettilineo e tornando prepotentemente in testa. Da qui in poi Haslam cercherà in ogni mezzo di superarlo, ma Biaggi oggi pare imbattile. Non sbaglia niente, controlla i suoi avversari e vince meritatamente anche gara due. Haslam secondo ma guadagna importanti punti in ottica mondiale. Primo podio Yamaha con l’ottimo Crutchlow. Haga non riesce a battere Toseland e finisce ottavo. Fabrizio solo undicesimo, mai in forma in questo appuntamento.
Con questa ottima prestazione l’Aprilia rinasce e torna alla ribalta come una delle migliori squadre della Superbike, mentre Biaggi fa ben sperare per il mondiale. Qui sotto la classifica finale:
- Biaggi M. (Ita/Aprilia)
- Haslam L. (GBR/Suzuki)
- Crutchlow C. (GBR/Yamaha)
- Checa C. (ESP/Ducati)
- Camier L. (GBR/Aprilia)
- Toseland J. (GBR/Yamaha)
- Byrne S. (GBR/Ducati)
- Haga N. (JPN/Ducati)
- Guintoli S. (FRA/Suzuki)
- Corser T. (AUS/BMW)
- Fabrizio M. (ITA/Ducati)
- Xaus R. (ESP/BMW)
- Sykes T. (GBR/Kawasaki)
- Lanzi L. (ITA/Ducati)
- Neukirchner M. (GER/Honda)
- Scassa L. (ITA/Ducati)
- Hayden R. (USA/Kawasaki)
- Baiocco M. (ITA/Kawasaki)
- Tamada M. (JPN/BMW)
- Pitt A. (AUS/BMW)
Riccardo Cangini