Il serial killer più efferato della Storia: potrebbe aver ucciso 130 donne dopo averle fotografate

LOS ANGELES – Ha ammesso gli omicidi di trenta donne. Con crudele e fredda oggettività. Un fotografo di Los Angeles considerato come uno dei più “efferati” criminali della storia degli Stati Uniti d’America. Ma ora il bilancio sembra aggravarsi con la macabra scoperta degli scatti dell’uomo. Altre 100 fotografie sono state rinvenute nell’archivio del pazzo e questo ha dato adito a nuovi possibili scenari. Le uccisioni potrebbero essere ben 130 dunque.

La polizia californiana ha deciso di rendere note le cento fotografie in questione su internet, in modo che si possa procedere alle identificazioni delle donne immortalate. Si tratta di immagini di giovani donne e ragazzine ancora non sconosciute che potrebbero essere state vittime del cosiddetto “Dating Game Killer”, un soprannome che si é dato dopo la vincita televisiva di un format famoso dell’ABC degli anni ’70. Il suo vero nome è Rodney Alcala.

Questa decisione è nata dalla speranza che il pubblico possa riconoscere queste persone e svelare la loro identità, in modo da fornire alla Polizia maggiori informazioni sull’attività omicida di Alcala. Gli inquirenti hanno ipotizzato che Rodney abbia fotografato le ragazze prima di ammazzarle per poi conservare le loro foto come tragici souvenir. «Ora il nostro obiettivo – ha annunciato il procuratore generale Matt Murphy – è dare un nome a questi volti nelle foto e scoprire se hanno solo posato per Rodney o sono state vittime di questo sadico assassino, capace di inaudibili atti di orrore».

L’uomo che ha compiuto recentemente sessantasei anni continua ad essere processato e condannato dai tribunali americani. L’ultima condanna di morte, la terza in assoluto, è stata enunciata dalla corte di Orange County. Inchiodato dalle tracce di DNA e dalle impronte digitali riscontrate sui corpi di una dodicenne e quattro ragazze.

Come accaduto in tutti i processi, Alcala, non s’è affidato a un avvocato ma ha preferito difendersi da solo. Rivolgendosi ai giurati ha chiesto loro di salvarlo dall’ennesima condanna alla pena capitale. “Se mi condannerete a morte – ha detto Rodney – diventerete anche voi dei killer”.

Si apre dunque un futuro di orrore che aggrava la posizione del maniaco dalla mente malata che ha compiuto orrori di ogni sorta.

Alessandro Frau