Viene da pensare che senza i problemi di affidabilità delle prime due gare, ora avremmo un campionato ben diverso. Le Red Bull si dimostrano velocissime, capaci di dominare la gara e di non avere nessun problema di consumo gomme. Una perfezione che oggi si è mostrata completamente senza intoppi di vario genere.
Partenza capolavoro di Vettel, che dalla terza posizione sorpassa prima Rosberg e poi in staccata il compagno Webber, imponendo il suo totale dominio e togliendo ogni speranza di vittoria agli altri piloti. Il gruppo dei primi quattro composto dalle due Red Bull, Rosberg e Kubica inizia a fare gara a sé, mentre dietro si battaglia. Le Ferrari recuperano subito delle posizioni dopo la prima curva con Massa davanti ad Alonso e Button. L’altro pilota della Mclaren Hamilton scappa subito e inizia a infiammare i primi giri con sorpassi puliti e decisi. Mentre le due Red Bull staccano inesorabilmente tutti gli altri, Schumacher deve ritirarsi per noie alla sospensione. Un ritiro proprio nel giorni del primo podio della Mercedes, a sottolineare il periodo difficile che deve affrontare.
Nella seconda parte della gara i primi pit-stop. Button per la seconda volta consecutiva decide di cambiare le gomme prima di tutti, mentre Hamilton continua la sua rimonta. In questa fase vengono messe in luce le due Toro Rosso, capaci di intralciare la rimonta di entrambi le Ferrari e successivamente di guadagnare le prime posizioni a punti della stagione (spettacolare il sorpasso di Alguersuari su Hunkelberg). Massa decide di fare il cambio gomme seguendo la strategia di Hamilton, Alonso continua a girare sperando in una pioggia che non verrà mai. Davanti intanto i distacchi si fanno sempre più consistenti e le posizioni non accennano a cambiare. Qualche ritiro (le due Sauber e uno sfortunato Liuzzi) movimentano lo spettacolo che va’ a scemare. I distacchi tra i vari piloti si allungano sempre più e i sorpassi cominciano a scarseggiare.
Solo quando Alonso decide il cambio gomme la situazione si sblocca. Massa è sempre davanti a lui ma con Button a frenarlo, Hamilton ormai è troppo lontano. Alonso dopo il cambio inizia a rimontare forsennatamente, e spinge Massa a sorpassare il più presto possibile Button. Il campione del mondo in carica si difende bene, ma grazie ad una staccata eccelsa il brasiliano lo sorpassa e si porta in settima posizione. Poco dopo arriva anche Alonso, ma il sorpasso appare più difficoltoso. Button resiste con i denti, e più volte lo spagnolo è costretto a forzare la frenata. A due giri dalla fine Alonso gioca il tutto per tutto con una staccata oltre il limite. Il sorpassa non riesce, e addirittura poco dopo il motore cede e lo costringe al ritiro. Week-end da dimenticare.
Finisce così il Gran Premio della Malesia con doppietta Red Bull ,terza la Mercedes. Kubica perfetto con il quarto posto, ottimo Sutil con la quinta piazza. Gara interessante che sottolinea però un problema: Una vettura perde tutta la sua competitività quando è molto vicina ad un’altra vettura, rendendo quindi difficilissimi i sorpassi. Urge rimedio.
Qui sotto la classifica finale:
- Sebastien Vettel (GER/Red Bull) Winner
- Mark Webber (AUS/Red Bull) +4.8 secs
- Nico Rosberg (GER/Red Bull) +13.5 secs
- Robert Kubica (POL/Renault) +18.5 secs
- Adrian Sutil (GER/Force India) +21.0 secs
- Lewis Hamilton (GBR/Mclaren) +23.4 secs
- Felipe Massa (BRA/Ferrari) +27.0 secs
- Jenson Button (GBR/Mclaren) +37.9 secs
- Jaime Alguersuari (ESP/Toro Rosso) +70.6 secs
- Nico Hulkenberg (GER/Williams) +73.3 secs
- Sebastien Buemi (SUI/Toro Rosso) +78.9 secs
- Rubens Barrichello (BRA/Williams) +1 laps
- Fernando Alonso (ESP/Ferrari) +2 laps
- Lucas di Grassi (BRA/Virgin) +3 laps
- Karin Chandhok (IND/HRT) +3 laps
- Bruno Senna (BRA/HRT) +4 laps
- Jarno Trulli (ITA/Lotus) +5 laps
Scossone nella classifica piloti. Massa prende il comando e Vettel recupera molte posizioni. In crescita Rosberg mentre il compagno di team Schumacher in estrema difficoltà.
- Felipe Massa 39
- Fernando Alonso 37
- Sebastien Vettel 37
- Jenson Button 35
- Nico Rosberg 35
- Lewis Hamilton 31
- Robert Kubica 30
- Mark Webber 24
- Adrian Sutil 10
- Michael Schumacher 9
- Vitantonio Liuzzi 8
- Rubens Barrichello 5
- Jaime Alguersuari 2
- Nico Hunkelberg 1
Classifica costruttori invariata a parte la rimonta della Red Bull. Campionato estremamente combattuto con ben 3 scuderie distanziate da pochi punti.
- Ferrari 76
- Mclaren 66
- Red Bull 61
- Mercedes GP 44
- Renault 30
- Force India 18
- Williams 6
- Toro Rosso 2
Riccardo Cangini