Milano: 200 euro a chi adotta un anziano

Quando si diventa anziani si sa, si torna sempre un po’ bambini; forse devono aver pensato questo al Comune di Milano quando hanno pensato all’iniziativa “adotta un anziano“. Adozione sta per “affido”, magari a distanza, ma il contatto con la famiglia adottiva dev’essere quotidiano.

Un po’ come si farebbe una volta preso in affidamento un bambino, lo si porta a pranzo, o al cinema. Gli anziani, spesso totalmente soli all’interno della schiacciante cornice di una grande città , come può essere Milano, se la cosa prendesse davvero piede, troverebbero in questo modo una piacevole e permanente compagnia. La necessità di vivere in modo quasi sempre troppo frettoloso fa sovente dimenticare la solidarietà, o forse, semplicemente, non si ha materialmente il tempo di dedicarsi ad essa.

Per incentivare le “adozioni” il Comune del capoluogo lombardo “pagherà” una cifra di 200 euro per ogni famiglia che si prenderà “in carico” una persona anziana e sola.

Non sarà comunque così semplice, vale a dire, non basterà farne richiesta; allo stesso modo di come le associazioni umanitarie e i servizi sociali operano nell’ambito dell’adozione di bambini ( italiani o stranieri), anche in questo caso gli aspiranti “figli adottanti” dovranno seguire un rigoroso iter, fatto di colloqui, test psicologici, conoscenza della famiglia, incontri preliminari con l’anziano e via dicendo.

“I dati del settore anagrafe – sostiene Mariolina Moioli, assessore alle politiche sociali –  ci indicano una tendenza chiara: l’anziano che rimane a casa sua e che non viene ricoverato in ospizio ha un’aspettativa di vita più lunga” A Milano infatti, l’affido esiste già da molti anni, seppure non sia stato oggetto di nessuna promozione o pubblicità.  Le persone di una certa età rimaste sole per qualche motivo che usufruiscono di questo sistema sono all’incirca una trentina, ma con la camapgna di adozioni che partirà tra qualche settimana e che, stavolta, sarà pubblicizzata a dovere, si punta almeno alla triplicazione della cifra.

A.S.