Continua la soap in casa Milan. Il patron rossonero Silvio Berlusconi ci ha ormai abituato alle sue frecciatine verso i vari allenatori milanisti. Il povero Carletto Ancelotti più volte si era sentito dare dell’incapace e aveva dovuti affronatare fiumi di critiche da parte di Berlusconi. Per Leonardo la situazione non è migliore. Più volte attaccato per le sue scelte l’allenatore brasiliano che quest’anno ha fatto fin troppo bene con una squadra messa davvero male, è vittima delle critiche del presidente. L’accusa questa volta sarebbe quella di segnare troppo poco.
“I nostri attaccanti giocano troppo lontani dalla porta, come li facciamo i gol così?”. Queste le parole di Berlusconi che non è di certo ottimista. Non ha infatti molte speranze in questo sprint finale. Nel mirino quindi il povero Ct che a parere di molti con questo Milan quest’anno di più non avrebbe potuto fare. Se tutti gli altri parlano di un miracolo fatto da Leo con questa squadra il patron rossonero non è propriamente d’accordo.
Per l’anno prossimo si parla di una rifondazione. Viste le critiche quindi il primo a essere cambiato potrebbe essere proprio l’allenatore rossonero. Del resto negli ultimi giorni si è parlato di un forte interesse da parte della nazionale brasiliana nei confronti del Ct milanista. Se Leo ha fatto così bene con una squadra rimaneggiata forse con i brasiliani potrebbe davvero diventare il numero uno. Come sostituto sulla panchina rossonera si parla di Guardiola ma è ancora troppo presto per questo tipo di considerazioni.
Di certo per quanto ne possa dire Berlusconi il povero Leo più di così non avrebbe davvero potuto fare. A un punto dalla seconda e a soli 3 punti dall’Inter che ha investito tanto, eccome se ha investito… C’è davvero poco da rimproverare al tecnico brasiliano…
Filomena Procopio